Consulenza per l’ottenimento del “Voucher Internazionalizzazione 2017”

ministero

La Free Born Group srl è accreditata dal Ministero per fornire consulenza e assistenza specializzata alle aziende che vogliono utilizzare il finanziamento “Voucher MISE per l’internazionalizzazione 2017” per migliorare le proprie performance sui mercati internazionali o che desiderano iniziare un percorso di internazionalizzazione.

La società Free Born Group Srl, accreditata dal Ministero con codice identificativo TEM_00000268, può supportare i beneficiari nell’ambito delle seguenti attività:

1. Fornitore accreditato: definizione del contratto di servizio, supporto operativo nella gestione delle fasi contrattuali e dei relativi flussi finanziari e nella fase di rendicontazione.

2. Fornitore accreditato e Tem per supportare i beneficiari nelle seguenti aree tematiche:

  • Analisi e ricerche di mercato;
  • Affiancamento consulenziale nell’individuazione di potenziali partner industriali e/o commerciali e nella identificazione/acquisizione di nuovi clienti;
  • Assistenza legale, organizzativa, contrattuale, fiscale, doganale e finanziaria;
  • Sviluppo competenze: attività di affiancamento del personale dipendente dell’impresa cliente, finalizzata al trasferimento di competenze specialistiche in materia di internazionalizzazione d’impresa su tutta la filiera dell’export management: marketing internazionale, contrattualistica internazionale, fiscalità, trasporti, pagamenti internazionali.

3. Fornitore accreditato e Tem per supportare i beneficiari nelle seguenti aree tematiche:

  • Assistenza e Consulenza sui pagamenti internazionali e, in particolare, nella gestione operativa di Lettere di Credito e Garanzie Bancarie Internazionali;
  • Sviluppo competenze: attività di affiancamento/formazione del personale dipendente dell’impresa cliente nell’area dei pagamenti internazionali, con particolare riferimento agli strumenti di Trade e di Export Finance:• Incassi Documentari
    • Crediti Documentari e Stand By Letter of Credits
    • Garanzie Bancarie Internazionali
    • Assicurazioni del credito
    • Export Financing
    • Prodotti Assicurativi Sacebt e Sace Spa

4. Tem incaricato dal fornitore accreditato di fiducia del beneficiario.

Si informa che è possibile, nell’ambito di un contratto di servizio, individuare più di un Tem.

Link : Sito WeB MISE

INFORMAZIONI SUL VOUCHER MISE 2017

A) FINALITA’
L’intervento consiste in un contributo a fondo perduto sotto forma di voucher, in favore di tutte quelle PMI che intendono guardare ai mercati oltreconfine attraverso una figura specializzata (il cd. Temporary Export Manager o TEM) capace di studiare, progettare e gestire i processi e i programmi sui mercati esteri. Le imprese devono rivolgersi ad una Società fornitrice dei servizi scegliendola tra quelle inserite nell’apposito elenco che sarà pubblicato sul sito del Ministero entro il giorno 20 dicembre 2017.

B) BENEFICIARI
Micro, piccole e medie imprese (PMI), costituite in qualsiasi forma giuridica, e le Reti di imprese tra PMI, che abbiano conseguito un fatturato minimo di 500 mila euro nell’ultimo esercizio contabile chiuso. Tale vincolo non sussiste nel caso di Start-up iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese, di cui art. 25 comma 8 L.179/2012

C) TIPOLOGIE DI AGEVOLAZIONI
Voucher “early stage”:
Voucher di importo pari a 10.000 euro a fronte di un contratto di servizio pari almeno a 13.000 al netto di IVA. Il contratto di servizio, stipulato con uno dei soggetti iscritti nell’elenco società di TEM del Ministero, dovrà avere una durata minima di 6 mesi.
Il voucher è pari a 8.000 euro per i soggetti già beneficiari a valere sul precedente bando (DM 15 maggio 2015).

Voucher “advanced stage”:
Voucher di importo pari a 15.000 euro a fronte di un contratto di servizio pari almeno a 25.000 al netto di IVA. Il contratto di servizio, stipulato con uno dei soggetti iscritti nell’elenco società di TEM del Ministero, dovrà avere una durata minima di 12 mesi.
è prevista la possibilità di ottenere un contributo aggiuntivo pari a ulteriori euro 15.000 a fronte del raggiungimento dei seguenti obiettivi in termini di volumi di vendita all’estero:
• incremento del volume d’affari derivante da operazioni verso Paesi esteri registrato nel corso del 2018, ovvero nel corso del medesimo anno e fino al 31 marzo 2019, rispetto al volume d’affari derivante da operazioni verso Paesi esteri conseguito nel 2017, deve essere almeno pari al 15%;
• incidenza percentuale del volume d’affari derivante da operazioni verso Paesi esteri sul totale del volume d’affari, nel corso del 2018, ovvero nel corso del medesimo anno e fino al 31 marzo 2019, deve essere almeno pari al 6%..

APPROFONDIMENTI:

SOGGETTI BENEFICIARI DELL’AGEVOLAZIONE : CHI PUO’ ESSERE DESTIANTARIO DEL VOUCHER?

 

L’intervento è dedicato alle PMI (micro piccole e medie imprese), costituite in qualsiasi forma societaria e a loro Reti di imprese che non superino i parametri di cui alla Raccomandazione n. 2003/361/CE della Commissione del 6 maggio 2003 (limite di: 250 dipendenti effettivi, 50 €/ML di fatturato o 43 €/ML di totale bilancio).
Nell’ambito della dotazione finanziaria complessiva (26 milioni di euro) sono istituite tre differenti riserve finanziarie:

• una quota pari al 3 percento delle risorse finanziarie disponibili è destinata alla concessione delle agevolazioni ai soggetti proponenti che, al momento della presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni, sono in possesso del rating di legalità;
• una quota pari al 10 percento è destinata alla concessione delle agevolazioni alle PMI che, al momento della presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni, risultano essere start-up innovative ovvero PMI innovative;
• una quota pari al 60 percento è destinata alla concessione dei voucher advanced stage.

Inoltre 6 milioni di euro sono destinati esclusivamente alle imprese aventi sede legale nelle regioni Campania, Calabria, Basilicata, Puglia e Sicilia.

DETTAGLIO DEI REQUISITI:

Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente decreto le PMI che, alla data di presentazione della domanda, sono in possesso dei seguenti requisiti:

a) essere in stato di attività e risultare iscritte al Registro delle imprese;
b) non essere in stato di scioglimento o liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali, quali fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo, amministrazione controllata o straordinaria;
c) risultare in regola con il versamento dei contributi previdenziali;
d) avere conseguito un importo dei ricavi delle vendite e delle prestazioni pari almeno a euro 500.000, con riferimento all’ultimo esercizio contabile chiuso; il possesso di tale requisito non è richiesto per le start-up innovative;
e) non aver beneficiato di un importo complessivo di aiuti “de minimis” che, unitamente all’importo delle agevolazioni concesse a valere sul presente decreto, determini il superamento del massimale di cui all’articolo 3, paragrafo 2 del Regolamento de minimis;
f) non rientrare tra le imprese attive nei settori esclusi all’articolo 1 del Reg. de minimis;
g) non aver ricevuto, per le spese oggetto delle agevolazioni concesse a valere sul presente decreto, altri contributi pubblici che si configurino come aiuti di Stato notificati ai sensi dell’articolo 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea o comunicati ai sensi dei regolamenti della Commissione che dichiarano alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno, concessi per le medesime spese, inclusi quelli attribuiti sulla base del Regolamento de minimis;
h) non essere destinatarie di sanzioni interdittive ai sensi dell’articolo 9, comma 2, del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231.

Possono inoltre beneficiare delle agevolazioni di cui al presente decreto, le PMI, in possesso dei requisiti di cui al comma 1, riunite attraverso la sottoscrizione di un contratto di rete; in tal caso il possesso del requisito previsto al comma 1, lettera d), può essere accertato con riferimento alla somma dei ricavi delle vendite e delle prestazioni delle suddette PMI.

DA QUANDO E’ POSSIBILE PRESENTARE LA DOMANDA PER L’OTTENIMENTO DEL VOUCHER?
I soggetti proponenti potranno presentare la domanda in via telematica a partire dalle ore 12:00 del giorno 4 Dicembre 2017. Sarà possibile presentare una sola domanda per impresa, che dovrà essere compilata e inoltrata esclusivamente tramite la procedura informatica resa disponibile nella presente sezione del sito internet del Ministero dello sviluppo economico. Il Ministero procederà all’assegnazione dei Voucher secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande e nei limiti delle risorse disponibili, tenuto conto delle riserve e della sussistenza dei requisiti di ammissibilità in capo ai soggetti proponenti.

REQUISITI:
a) Micro, piccole e medie imprese (PMI), costituite in qualsiasi forma giuridica, e le Reti di imprese tra PMI, che abbiano conseguito un fatturato minimo di 500 mila euro nell’ultimo esercizio contabile chiuso. Tale vincolo non sussiste nel caso di Start-up;
b) Possesso della Carta Nazionale dei Servizi (CNS) a cura del legale rappresentante del proponente. Il rappresentante legale del soggetto proponente, previo accesso alla procedura informatica tramite la Carta nazionale dei servizi, può conferire ad altro soggetto delegato il potere di rappresentanza per la presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni;
c) Possesso di Firma digitale;
d) Posta elettronica Certificata (PEC) attiva e registrata nel Registro delle imprese;
e) E’ necessario provvedere all’eventuale aggiornamento dei propri dati presso il Registro delle imprese, verificandone i dati acquisiti in modalità telematica;

TIMELINE & PROCEDURE OPERATIVE:
A) Compilazione della domanda tramite la procedura informatica accessibile nell’apposita sezione “Voucher per l’internazionalizzazione” del sito internet del Ministero (www.mise.gov.it), a partire dalle ore 10.00 del 28 novembre 2017:

1) immissione delle informazioni richieste per la compilazione della domanda di cui
all’allegato n. 4 (disponibile qui: http://bit.ly/2hnwLti ), con particolare riferimento alla tipologia di voucher prescelta tra quelle previste all’articolo 5, comma 1, del decreto, e caricamento dei relativi allegati;
2) generazione del modulo di domanda sotto forma di “pdf” immodificabile, contenente le informazioni e i dati forniti dal soggetto proponente, e successiva apposizione della firma digitale;
3) caricamento della domanda firmata digitalmente e conseguente rilascio del “codice di predisposizione domanda” necessario per l’invio della stessa;

B) Invio della domanda, a partire dalle ore 12.00 del 4 dicembre 2017 e fino alle ore 16.00 del 6 dicembre 2017, con accesso alla procedura informatica, immissione del “codice di predisposizione domanda” e rilascio da parte della piattaforma informatica dell’attestazione di avvenuta presentazione della domanda, recante il giorno, l’ora, il minuto e il secondo di acquisizione della medesima e il suo codice identificativo.

Il soggetto proponente che, in aggiunta al voucher advanced stage, intende fruire anche del contributo aggiuntivo deve espressamente richiederlo nel modulo di domanda di cui all’allegato n. 4.
Il contributo aggiuntivo, di importo pari a euro 15.000,00 è subordinato alla presentazione di un progetto di internazionalizzazione, da realizzarsi anche con il concorso del TEM messo a disposizione dalla società di temporary export management, in grado di produrre ricadute positive sui volumi di vendita all’estero.
Il Ministero, sulla base dell’ordine cronologico di ricezione delle domande, nei limiti delle risorse disponibili procede all’assegnazione dei voucher mediante la pubblicazione dell’elenco beneficiari sul sito internet www.mise.gov

SPESE AMMISSIBILI:
1) analisi e ricerche di mercato: attività di analisi e valutazione delle potenzialità commerciali dell’impresa cliente, da effettuarsi con specifico riferimento ad una o più linee di prodotto/servizio e volta ad accertare la fattibilità tecnico-economica del posizionamento
commerciale su uno o più mercati esteri espressamente identificati;

2) affiancamento consulenziale nell’individuazione di potenziali partner industriali e/o commerciali e nella identificazione/acquisizione di nuovi clienti: attività finalizzata all’individuazione/acquisizione di nuovi clienti/target di mercato all’estero e/o di potenziali partner stranieri, industriali e commerciali, nonchè alla definizione/sottoscrizione di accordi di collaborazione e/o di costituzione di joint venture in grado di facilitare l’ingresso/il consolidamento commerciale sui mercati esteri ovvero l’internazionalizzazione della rete di fornitori/partner produttivi dell’impresa cliente;

3) assistenza legale, organizzativa, contrattuale e fiscale: attività finalizzata alla valutazione e configurazione di un assetto societario ed organizzativo dell’impresa cliente funzionale alla promozione di reti/canali distributivi e commerciali in Paesi esteri, anche con riferimento alla definizione delle regole di governance relative a partnership e/o joint venture da attivare con operatori economici esteri, nonchù alla valutazione dell’impatto fiscale correlato alle differenze di inquadramento tra la normativa nazionale e quella di riferimento;

4) sviluppo competenze: attività di affiancamento del personale dipendente dell’impresa cliente, finalizzata al trasferimento di competenze specialistiche in materia di internazionalizzazione d’impresa.

Si segnala che la società Free Born Group Srl vanta una significativa esperienza in merito essendo stata accreditata dal Mise nella precedente edizione del Voucher con identificativo VF_268